Anne Etta e Al in libreria…

30 Aprile 2025

Etta: “Anne! Sempre in giro fra gli scaffali. Hai fatto amicizia con qualche aitante personaggio di qualche bel libro?”

Anne: “Eccomi tornata dal giro di ricognizione
… Figurati! Sono andata da quella ragazza, la protagonista di quel libro romantico in fondo allo scaffale di sotto. È lì che piange e diventa pazza per un tizio tutto muscoli e ciuffo al vento che la tratta a pesci in faccia!”

Etta: “Cosa lei hai detto… Anne?”

Anne: “Nulla…”

Etta: “Anne…”

Anne: “Diciamo che le ho dato qualche consiglio.”

Etta: “Di che tipo? Per piacere frenati… qui dobbiamo essere molto serie, siamo in libreria.”

Anne: “Le ho detto che è inutile che spreca tempo a scegliere l’abito sexy da sfoggiare… tanto secondo me lui è…”

Etta: “Anne… ho capito! ”

Anne: “Confuso… ho detto confuso. Tutto il giorno ad ammirarsi i muscoli. Lei mi confessa che lui un giorno la chiama e, a suo dire, la seduce con parole calde… e poi puff sparisce! E le ho detto che forse è semplicemente confuso.”

Etta: “Immagino che tu le abbia detto proprio confuso… immagino.”

Anne: “Più o meno… senti tanto lo so che lo pensi anche tu e… Al può confermare!”

Sbuca Al dalle pagine di Commedia femminile con una fetta di dolce fra le mani.

Al: “Sì, sì confermo. È molto confuso, da come mi guarda quando esco mi è parso parecchio indeciso.”

Etta: “Al, smettila! Rientra in Inganni.”

Al: “Io, come sai, sono anche un personaggio di Commedia femminile. Un giorno qui, un giorno in Inganni. Oggi rientro in Commedia femminile perché hai preparato un sacco di dolci.”

Etta: “Anne, Al… per piacere non facciamoci cacciare!”

Anne: “E perché mai? Solo perché non facciamo giri di parole e diciamo come gira il mondo?

Etta: “Dico solo di tenere un comportamento più diplomatico.”

Anne: “Non ti preoccupare la ragazza sembrava inizialmente piuttosto turbata dalla mia opinione. Anzi incredula… ma poi ha assunto un’aria soddisfatta.”

Etta: “Hai sparso verità da qualche altra parte?”

Anne: “Sì, da quella coppia che si bacia tutto il giorno e dice ti amo ogni tre parole… E ho semplicemente fatto notare che si può fare altro: ho portato loro delle carte da gioco… Vedi mai che si scoccino di baciarsi.”

Etta: “Anne, almeno non avvicinarti a lui.”

Anne: “A chi?”

Etta: “A quello lì… è il personaggio principale di un libro pauroso.”

Anne: “Ah! Peccato…”

Etta: “In che senso?”

Anne: “Sono già andata… gli ho detto che l’avrei denunciato per porto abusivo d’armi. Gli ho levato i coltelli e li ho gettati!”

Etta: “L’hai disarmato…”

Anne: “Sono un eroe!”

Etta: “Sì, ma adesso ci guarda… perplesso.”

Anne: “Gli passerà, vedrai!”

Etta: “Vedremo… Adesso smettila che hai scombinato i piani e scombussolato le trame di tutti i libri!”

Anne: “Ma certo, non lo sai che siamo nate per creare caos e scompiglio?”

Etta: “Già, come dice l’autrice che avuto l’audacia di invertarci: noi siamo fuori dal recinto del conformismo e oltre l’anticonformismo. Su
… torniamo nel libro Commedia femminile… è pronta la torta di mele.”

Anne: “Eh sì, lì mi sento a mio agio!”

Annetta l’eccezione che smentisce,infrange e riscrive le regole.

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